Fiori gentili

Il signore sorridente che vedete in questa fotografia si chiama Larsen Jay ed è l’ideatore di un’iniziativa fantastica che trovo davvero d’ispirazione per essere riproposta anche qui in Italia ( se nessuno ci avesse ancora pensato ovviamente…in caso contrario sarei ben lieta di venirne a conoscenza!).

Nel Luglio 2007 Larsen ebbe un gravissimo incidente che lo costrinse a un lungo ricovero in ospedale.

Durante quel periodo molti amici andarono a trovarlo e tanti gli portarono dei fiori, che gli tenevano compagnia rallegrando la stanza in cui era ricoverato.

Non potè fare a meno di notare che potere terapeutico avessero quelle visite e che effetto benefico avesse su un malato anche solo un piccolo gesto gentile, come per esempio offrire un fiore.

Come non potè fare a meno di notare quanti erano i pazienti soli che non ricevevano alcuna gentilezza e conforto.

Quando venne dimesso Larsen decise di fare qualcosa per chi sta male e ha bisogno di un piccolo gesto d’affetto, così fondò un’associazione no-profit che si chiama Random Act of Flowers (www.randomactsofflowers.org) radunando una serie di volontari che iniziarono a raccogliere fiori che venivano utilizzati per matrimoni, cerimonie, feste, eventi speciali, ghirlande, decorazioni, fiori che adornavano chiese, negozi, centri commerciali. Chiunque avesse dei fiori, al termine dell’evento per cui erano stati destinati, poteva decidere di donarli alla sua associazione, che li avrebbe riciclati e riproposti in piccoli mazzolini da portare ai pazienti negli ospedali, case di cura, ricoveri per anziani e centri di assistenza.

I destinatari erano prevalentemente tutte quelle persone costrette a cure pesanti e/o lunghe degenze e che non avevano parenti e amici che dessero loro sostegno e affetto.

A oggi il commovente progetto di Larsen continua a seminare gentilezza e l’iniziativa si sta diffondendo in gran parte degli Stati Uniti.

Ogni fiore viene consegnato accompagnato da un sorriso e vibra dell’amore con cui questo gesto viene fatto.