Benedizioni

Tutti abbiamo sofferto.

Tutti siamo stati in crisi.

Ci siamo abbattuti.

Ci siamo sentiti trascurati.

Dati per scontati.

Distrutti.

Quando però riusciamo a uscire dalle condizioni di dolore che ci imprigionano, quando liberiamo i nostri cuori dall’ego, quando ricominciamo a respirare aria nuova, anche se il danno è fatto, dobbiamo comunque andare avanti.

E rispetto a coloro che ci hanno fatto soffrire, sarebbe bene incamminarsi sulla strada del perdono.

Ma a volte su questa strada ci risulta difficile ricordare (e mettere in pratica) che la cosa migliore che si possa fare è augurare loro il bene, chiunque essi siano.

Questo aiuta molto a raggiungere il vero perdono.

A volte ci pare di aver superato la crisi e spesso rivolgiamo il nostro pensiero di bene con fare distaccato e quasi sarcastico, prendendone le distanze. Ma a essere onesti non ci piace così tanto l’idea che si compia per alcune persone davvero tutto il bene.

Spesso nel nostro dialogo interiore segreto ci sono frasi inconsce del tipo:

“Ti auguro il successo… ma non così tanto da poterti invidiare un giorno.”

“Mi hai spezzato il cuore, adesso sii pure felice con un’altra persona… ma che non sia poi così sublime come quando eri insieme a me.”

“Sii felice… ma senti sempre il peso di quanto sei stato terribile con me.”

Pensiamo che ci sono persone che non meritano il bene.

E ci sembra assurdo e improponibile che possiamo essere noi, che ci sentiamo vittime, a pregare per loro.

Il regno dell’Amore incondizionato sembra irraggiungibile, ma è quello l’Amore a cui tendere.

E’ quello l’Amore che trasforma.

E’ quello l’Amore che libera.

Augura e desidera per gli altri, per chiunque altro, il sommo bene.

Auguralo e desideralo intensamente come se avessi il potere di realizzare i loro più grandi sogni.

Come se tu potessi esaudire il bene per il loro cuore.

Come se tu fossi il loro angelo custode e potessi dispensare tutto il bene per loro.

Augura la stessa felicità, libertà  e abbondanza come se stessi desiderandola per te.

Lo so, è molto difficile da mettere in pratica.

Ma ancora una volta, l’importante è rivolgersi in quella direzione. E provarci, provarci con intenzione.

Se solo sapessi cosa deriva da questa disposizione d’animo!

Questo tipo di Amore potrebbe richiederti di affrontare la tua tristezza  e il tuo vuoto, mentre desidereresti che anche per chi ti ha portato sofferenza ci fossero la stessa tristezza e vuoto.

Sarà allora che dovrai riconoscere e ricordare quanto siamo tutti profondamente connessi, e questo è particolarmente difficile.

Dovrai forse affrontare la delusione e ciò che vedrai potrebbe farti bruciare gli occhi. E il cuore.

Se riesci a convertire l’amarezza e il risentimento in benedizioni elargite, questa è una vera benedizione per te.

Come insegnava un grande Maestro, il tuo compito non è quello di cercare l’Amore, ma semplicemente cercare e trovare dentro di te tutte le barriere che hai costruito contro di esso.

Bisogna “allenarsi” e volere fortemente tendere a questo tipo di Amore che richiede tenacia, coraggio e la forza di fare tentativi e tentativi, senza desistere.

Ma dall’altra parte risiede la vera libertà.

E un flusso d’Amore infinito.

Se lo vuoi.

Se davvero lo vuoi.