La medicina come pratica spirituale

Quando studiavo medicina, nessuno mi ha mai detto che sarebbe stata anche una pratica spirituale.

Ma lo è.

In effetti è stato così per millenni, anzi l'arte della guarigione era quasi esclusivamente una pratica spirituale.

L'essere un guaritore era sentito una chiamata come per altri poteva essere il sacerdozio.

E questo resta vero sia quando si parla di sciamani che di medici attuali.

Attenzione: con questo non giustifico, anzi vi raccomando di diffidare di chi si spaccia per guaritore senza avere le basi scientifiche e legali per compiere qualsiasi atto di cura nei confronti del vostro corpo ( e del vostro spirito)!

Quello di cui intendo parlare invece, è l'intenzione che sta a monte della scelta di fare il medico o comunque l'operatore sanitario.

E' la qualità del modo in cui questa "missione"( perchè questo dovrebbe essere) viene svolta che fa la differenza.

Come ho già detto più volte, il corpo, la mente e lo spirito sono una cosa sola.

Finalmente se ne parla sempre di più, ma ancora troppo spesso ci troviamo di fronte a qualcuno che "maneggia" il nostro corpo senza il rispetto che si richiede quando si è davanti a qualcosa di sacro, vulnerabile e prezioso.

Fortunatamente d'altro canto esistono molti operatori del settore, e ho il privilegio di conoscerne parecchi, che considerano il corpo come la casa dello spirito e che svolgono la loro attività con cura e attenzione amorevole.

Mi sono sempre posta nei confronti dei miei pazienti come uno strumento e un tramite per accompagnarli verso la guarigione.

Non potevo farlo io per loro, ma ho sempre percorso il sentiero insieme a loro, guidandoli, suggerendo scorciatoie quando ce n'erano, alleviando la fatica e il dolore, facendo luce nei punti bui, offrendo una mano, una carezza, un sorriso.

E imparando.

Perchè sono stati loro i miei più grandi maestri.

E pregando.

Perchè fare un percorso di cura è come pregare. Insieme.

Per questo dico che la medicina è una pratica spirituale.

Lo è sempre stata, e sempre lo sarà.

Se parliamo di Medicina con la M…di Amore (!!!)

Ancora per molti oggi la scienza e la tecnologia avanzata non vanno di pari passo con l'evoluzione della nostra anima, con chi siamo e con l'intenzione che mettiamo nei nostri gesti.

Non a caso nelle medicine tradizionali si tramandava il sapere a chi era destinato ad essere "uomo di medicina" prevedendo un percorso spirituale assolutamente imprescindibile e necessario.

Infatti la medicina si pratica, cioè si mette in atto, considerando l'interezza di ogni individuo, accogliendolo anima e corpo.

Perchè la scienza cura, ma l'Amore guarisce.

E scienza e amore dovrebbero procedere insieme.

Anche qui…Amore. In azione.

Questo si estende a tutti quanti.

Non solo medici, terapisti, infermieri,psichiatri, agopuntori, chirurghi, osteopati, chiropratici, psicologi ma anche avvocati, scrittori, artisti, farmacisti, contabili.

Ognuno è chiamato a fare del suo meglio per essere il più possibile "intero". Completo.

Alcuni sono nati con un dono.

Altri lo ottengono dopo anni di studio.

Alcuni semplicemente si dirigono dove li porta la luce.

E tutti abbiamo accesso all'immensa capacità di guarirci e aiutare gli altri a farlo.

Guarire significa "ripristinare la salute". E per me la definizione di salute si espande, comprendendo non solo il corpo fisico, ma anche le relazioni, il lavoro, la creatività, la spiritualità, l'ambiente, la salute mentale, il tuo vero sè.

In altre parole guarire significa diventare interi.

Grazie a tutti coloro che con fiducia si sono affidati a me nel percorso di cura. 

Grazie perchè, camminando verso la loro guarigione, sono guarita anch'io.